" C h i    S i a m o "
 
Club padrino l’Enohobby Club Confraternita Meneghina, l’Enohobby Club Confraternita Panormita è stato fondato nel 1991 da Mario Ziniti con un gruppo di amici cultori del vino ed inizia ad operare in seno alla Comunanza degli Enohobby Clubs d’Italia, e aderisce anche alla Fédération Internationale des Confréries Bachiques di Parigi.

                                                                                         

                                                                                                Finalità

 L’Associazione, che non ha fini di lucro, ha lo scopo di sviluppare, attraverso convegni, tavole rotonde, visite a stabilimenti vinicoli, enoteche, mostre e riunioni conviviali, un maggior impulso alla conoscenza dell’enologia e della gastronomia, con particolare riguardo a quelle siciliane.

L’Enohobby Club conta oggi numerosi soci – i Confratelli - , in prevalenza professionisti amanti della buona tavola e del buon vino; essi si propongono come ambasciatori per far conoscere il "buon prodotto" del territorio e indirizzare i consumatori nell’arte del bere bene.

I Confratelli indossano i tradizionali collari con medaglione con l’effigie di Bacco.

Intronizzazione

L'ammissione dei nuovi Confratelli , ordinari ed onorari, si perfeziona con una cerimonia solenne che riveste particolare importanza :

 l " Intronizzazione " ; essa si effettua di regola una volta l'anno nel corso di una festosa conviviale.

 

Chi sono gli  Enohobbisti  

Sono liberi cultori della vite e del vino.

Vogliono approfondire le conoscenze storico culturali sul vino, collegate anche agli usi e  costumi del Territorio. 

Intendono diffondere tutti gli elementi acquisiti per renderli  fruibili ad un sempre maggior numero di persone.

Vogliono prodigarsi affinché migliorino le qualità dei grandi vini e diminuiscano i mediocri.

Desiderano educare i consumatori all’arte del bere bene e stimolare l’ispirazione artistica affinché il vino sia celebrato nelle arti con  sempre maggior impegno.

Indire gare e consorzi enologici e creare enoteche .

Collaborare con gli Enti preposti alla valorizzazione dei vini italiani.

Combattere le sofisticazioni, 

Promuovere scambi di esperienze con analoghe associazioni italiane e straniere. 

Diffondere l’agriturismo verso zone viticole.